Dozza

Cosa fare, cosa vedere, cosa mangiare

A Maggio Dozza si veste di fiori e di colori grazie alla consueta  “Festa del Vino”. L’evento tradizionale della primavera del paese in cui si fondono cultura del vino, arte e sport con la famosa corsa tra le colline Dozza Wine Trail.
Settembre invece è il mese della Biennale d’Arte Contemporanea “Muro Dipinto”. Nata nel 1960, sulla falsariga di rassegne di pittura “estemporanea” e sulla tradizione italiana del muro dipinto, gli artisti in questa occasione dipingono a diretto contatto con il pubblico e in relazione con il contesto urbano. Un momento di intenso scambio tra arte e vita reale.
Non si può lasciare Dozza senza aver visitato l’Enoteca Regionale. Situata nei suggestivi sotterranei della Rocca Sforzesca, si trovano esposte, e in vendita, oltre 800 etichette selezionate. Il percorso è un viaggio sensoriale tra i vini e i cibi in abbinamento per un connubio eccellente di gusto e aromi. I locali ospitano infatti un wine bar per degustazioni guidate da sommelier professionisti. Dozza è attraversata dalla Strada dei Vini e Sapori Colli d’Imola.
E poi il cibo, la tradizione gastronomica del territorio, da sempre custode di saperi e sapori.
Dalle tagliatelle ai garganelli, ai tortelli di ricotta alla salvia, qui la pasta è fatta rigorosamente con la sfoglia tirata a mano. Immancabile la piadina, da abbinare con formaggi molli, come il freschissimo squacquerone, e gli ottimi salumi.

Tra i Borghi più belli di Italia

Qui dove l’arte vive sui muri, nei vicoli e tra le case…

Il Borgo Medievale di Dozza, uno dei cento “Borghi più Belli d’Italia”, si trova a sud di Bologna, a 6 km da Imola.
Posto sul crinale di una collina che domina la valle del fiume Sellustra, scendendo dolcemente verso la via Emilia, a Dozza l’arte si fa paesaggio urbano e arreda i muri delle case.
Un vero e proprio museo a cielo aperto costellato da oltre un centinaio di opere realizzate da nomi prestigiosi dell’arte contemporanea.
Il centro storico, dalla caratteristica forma a fuso, conserva intatto l’originale tessuto edilizio di stampo medioevale, e la possente Rocca Sforzesca, posta all’apice del paese si armonizza perfettamente con il resto dell’abitato, che segue il tracciato delle antiche mura.